L’anno che
non c’è
A ritroso
con Huysmans
Al
contrario, andiamo contro corrente.
Negli anni,
nell’anno che non c’è.
Una
successione di fatti, misfatti, e nullità,
Una
successione di vigliaccherie, tradimenti, canagliate.
Ripeto il
concetto perché ogni sinonimo arricchisce l’altro.
Una
successione di euforia, di possibilità, di incontri.
L’anno che
le stelle davano per vincente, realizzante, se ne va nel silenzio, a ritroso.
Come Des Esseintes,
nella sua casa ben arredata, fra l’ibisco che fiorisce e la pianta grassa mette
gemma nuova.
L’anno che
come il vino si chiarifica.
Vengono
utilizzate da una a due chiare d’uovo per ogni 100 giorni.
Una volta
mescolati gli albumi, si vanno ad addizionare alla massa dei fatti omogenizzandola
per qualche minuto. Dopo un settimana la chiarifica avrà fatto effetto, proteine,
veleni in eccesso, precipitano assieme al bianco dell’uovo nella parte bassa
della vasca, sedimentandosi.
Viene
separato l’anno dal deposito pescando
con una pompa dalla parte alta della vasca. L’anno sarà pronto per essere imbottigliato.
L’anno che
non c’è
Evviva noi
che A ritroso rifiutiamo il processo ed il progresso su una radio batti il
quattro verso l’anno che verrà
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