Anna Vallerugo, giornalista e traduttrice, è redattrice di Satisfiction "la prima rivista di critica letteraria che rimborsa i libri consigliati. Satisfiction è la prima rivista gratuita, ma mai scontata. Ogni giorno, da anni, propone inediti di grandi scrittori classici e contemporanei. Oltre a centinaia di recensioni, sempre aggiornate, e decine di rubriche tenute dalle maggiori firme del panorama critico e narrativo italiano."
Ideata da Gian Paolo Serino, Diretta da Gian Paolo Serino e Paolo Melissi, Anna Vallerugo fa parte della redazione.
Il volume comprende oltre cinquanta recensioni e saggi brevi scritti tra il 2015 e il 2021 per la rivista di critica letteraria tra le più note in Europa per avere ospitato grandi firme della critica italiana e la pubblicazione di centinaia di inediti di importanti scrittori del presente e del passato.
La Rivista letteraria è nata vent'anni fa e nel corso degli anni ha raccolto intorno a sé una schiera di collaboratori fra cui Anna Vallerugo, una delle più lette e preziose collaboratrici, dice Paolo Melissi nella sua prefazione alla raccolta. Ricorda infatti come della recensione su Luciano Bianciardi La Vita agra in poche ore si giunse a quarantamila visualizzazioni, un vero proprio record. Nel libro sono presenti anche sei recensioni apparse sulla rubrica "Punto di svolta" che ora credo non ci sia più.
Anna ha recensito, fra gli altri, I famelici di Davide D'Urso, Alessandro Cinquegrani Pensa il risveglio, Raffaele Mangano La Colpa, Daniele Petruccioli La casa delle madri, libri di cui ho scritto anch'io, non certo con l'intento di farne recensioni, ma solo come un tuffo, come un atto d'amore verso la lettura. Recensioni sono quelle di Anna che indaga sullo stile, sulla struttura del testo, che analizza e ci ridà la comprensione del lavoro creativo dello scrittore.
Dico sempre che ora vediamo troppe recensioni sui libri, non sono ovviamente recensioni, sono pareri, sono chiacchiere fatte per parlare di un libro, invece se si vuole sapere come dovrebbe essere una recensione allora è bene che leggano questo libro.
Negli anni Anna Vallerugo ha parlato e scritto sia di autori grandissimi ma anche di esordi letterari, di autori che abbiamo amato insieme dando loro fiducia: Francesca Borrasso La bambina celeste, Martino Ciano Zeig, Crocifisso Dentello Finché dura la colpa.
Nel leggere i nomi di tanti autori presenti qui nel blog Il regno della Litweb mi rendo conto che dovrei citarne ancora moltissimi e ciò mi conferma che con Anna abbiamo uno stesso terreno di riferimento e di ciò sono orgogliosa, non per nulla insieme facciamo parte della giuria del Premio Brancati.
La Casa Editrice Arkadia, sempre attenta a pubblicare scritture sorprendenti, penso per esempio a Michele Zatta con Forse un altro, scritture di grande qualità artistica, non per niente molti dei loro libri vengono candidati in prestigiosi premi, ora con questa pubblicazione dimostra quanto sia valido il lavoro continuo di piccole e medie case editrici indipendenti per preservare l'originalità di espressione e la creatività propria del genio italiano.
Le case editrici di cui Anna ha scritto sono moltissime ed ovviamente sono presenti anche le grandi come Einaudi, Bompiani, Feltrinelli, ma soprattutto troviamo perle dell'editoria come Miraggi, TerraRossa, Inschibboleth.
Ma farei un torto a non nominare tutti quindi vi rimando al libro di Anna Vallerugo ora accanto a me, ma da tempo ormai un manuale da consultare dovrebbe essere per chi si accinge a fare la critica letteraria come si deve.
Ippolita Luzzo