danzeranno gli insetti
il ritmo assordante non mi farà dormire
e come nei banchetti degni di rispetto
trionferanno gli avanzi
le formiche ne faranno scorta
...
come insetti avvoltoi
pronti a beccare ciò che resta
ultimo pasto di dio.
...
senti il passo della libellula lo sfregare delle antenne
...
dalla libellula sul filo d'erba si guarda nell'acqua
...
costretta al regno oscuro dell'ombra.
Arriva nel regno della Litweb Sonia Lambertini con la sua raccolta di poesia che in alcuni momenti sembra essere stata richiesta a gran voce dai nostri insetti, da tutta la Lit Art che a maggio volerà sulle carte francesi di Caterina Luciano, durante e fuori dal Salone del Libro di Torino. Anche da Caterina vi sono libellule così che rispondono al momento con un volo
Quando nulla ti è dovuto e non sai come
conosci il cerchio nero che ti assedia chiedi
quale strano progetto ha preso i tuoi occhi
per riempirli di colore giallo ocra e rosso
con emozione quindi abbiamo accolto Sonia e le sue poesie, come sorelle, come far parte di una stessa famiglia con tutto ciò che di famiglia comporta nelle difficoltà.
La somiglianza. Mentre scrivo ricordo che Caterina fece anche sulla famiglia delle tele.
Ci somigliano i versi di Sonia e di sicuro ne leggeremo qualcuno di questi per stringerci forte in una comunanza di affetto e di parità
Brinderemo con lei che qui già brinda con noi alla meraviglia dei deboli, dei dubbiosi, di chi ha in mano un verso, un colore, una frase.
Brindo alla contraddizione
alla scelta sbagliata, all'incoerenza
...
io cerco solo meraviglia
Nel piacere di leggere poesie che ci ricordano il nostro quotidiano difficile incedere in mattine come tante
Certe mattine le cose ti cadono addosso
...
ho perso il filo che ho nascosto in tasca
...
Quando pensi che nulla esista
puoi tentare l'azzardo
dello stare e del dire
del gioco delle parti
Una partita a Torino a Maggio
Ippolita Luzzo
Nessun commento:
Posta un commento