sabato 29 dicembre 2018

Madre Terra Foreste in Calabria a Serra Aiello

Alla vita 
La vita non è uno scherzo
Prendila sul serio 
ma sul serio a tal punto 
che a settant’anni, ad esempio, pianterai degli ulivi 
non perché restino ai tuoi figli 
ma perché non crederai alla morte 
pur temendola, 
e la vita peserà di più sulla bilancia.

Nazim Hikmet  
Convegno sugli alberi con Pezzi.
Intanto la copertina ha due alberi, uno nel pieno del verde e l’altro nello spazio del bianco. 
Entrambi vivono su un terreno che può essere vita e può essere nulla. Nelle stagioni dell’anno i riti del passaggio e della trasformazione. 
Gli alberi testimoni del tempo del riposo e dei frutti. Il tempo che cambia e ci cambia. Si può parlare di alberi come respiro, senza di loro addio ossigeno, si può parlare di loro come ombra, senza di loro addio frescura, si può parlare di loro come nutrimento, senza di loro addio frutti, si può parlare di loro come tempo.
 Senza di loro non ci accorgeremmo del cambiamento del tempo. Delle foglie a terra in autunno, del ritorno delle gemme a primavera. Gli alberi come pezzi di noi, ci stanno perché essenziali e non potrebbero non starci più pena la nostra scomparsa, senza respiro, nutrimento e tempo.
Eppure benché così importanti sono deturpati e bruciati, sono decapitati e tolti dal paesaggio urbano come se fossero nemici, oppure inseriti senza il rispetto della crescita.
Vedo le radici di molti alberi nei marciapiedi esplodere, sollevare l’asfalto e cercare quello spazio di cui non furono dotati. Come si può piantare un albero senza sapere che la sua radice si espanderà, che esso crescerà? Questa la domanda che vorrei fare agli esperti del comune quando decidono di mettere alberi senza aiuole intorno.
Racconto spesso di come gli alberi vengano esiliati e maltrattati, vengano usati solo come addobbi natalizi da buttare poi nel cassonetto della spazzatura subito dopo. L'albero non è un addobbo, per questo partecipo stasera al convegno organizzato da Angelica Artemisia Pedatella sul ripiantumare una foresta ad Amantea, foresta distrutta due anni fa dal fuoco.
Mettiamo a dimora alberi, ogni albero siamo noi e con il poeta diremo: La vita non è uno scherzo, prendiamola sul serio ripiantando gli alberi e donando a noi una possibilità di respiro.

Nessun commento: