Latin Lover-
Dimmi quando tornerai
Dimmi quando
quando quando... l’anno, il giorno e l’ora in cui forse tu mi bacerai
Atto d’amore
al cinema anni sessanta settanta, atto d’amore agli interpreti, a chi ha fatto
il cinema italiano, lo ha nutrito, profumato e custodito.
Con la scia
del profumo del seduttore che seduce ancora, in un nuovo approccio amoroso
verso pellicole così, scivolano i fotogrammi di Film Western, rosa e
drammatici, immagini che si sfogliano nell’album dei ricordi animati.
Loro, i nostri grandi attori, Volonté, Tognazzi, Mastroianni, Gassman, De Sica, insieme ai nostri registi Monicelli, Rossellini, Comencini.
Loro, i nostri grandi attori, Volonté, Tognazzi, Mastroianni, Gassman, De Sica, insieme ai nostri registi Monicelli, Rossellini, Comencini.
Il cinema: Alla Mostra del Cinema Di Venezia, in una
stanza sommersa di rose bianche, si incontrano il padre e la
figlia americana, sconosciuta, in un probabile ed impossibile connubio
sentimentale che non ci sarà.
Cinema
americano e cinema italiano: un abisso.
Ecco perché diventa
scimmiottamento quello tentato da Muccino, rifare una commedia su personaggi e
rifacimenti da Los Angeles.
Cristina
Comencini sceglie il ritorno, la commemorazione in terra natale, nella casa di
lui, dell’attore morto da dieci anni, nel letto matrimoniale accudito dalla
prima moglie.
Un cinema
che ora fragile è, scontato e senza originalità, impasticcato e ripetitivo,
tranne le eccezioni, grandi eccezioni.
Questo lo è. Un film con grandi attori, una grande Virna Lisi, a cui il
film è dedicato, sua ultima apparizione, un grande Neri Marcorè, una
simpaticissima Angela Finocchiaro… tutti
diretti splendidamente da Cristina Comencini
Ed alla fine, al commiato del prossimo funerale dove
le famiglie si rincontrano per dirsi ancora quanto siano sorelle un brivido… e
una speranza
Il nostro
cinema deve tornare al mondo e nella
girandola degli incontri potrà infine
suonare il piano con gli Oscar in una canzone mai tramontata. Dimmi quando tu
verrai