Una piccola felicità- Baliva
Dalle novelle di Giovanna Adamo Caparello al racconto di Marisa Provenzano
Una piccola felicità è una raccolta edita da InCalabria Edizioni, nel
maggio del 2013, di storie pubblicate su Bella, rivista femminile, negli anni
che vanno dal 1954 al 1965 dall’editore Rizzoli.
Ogni novella veniva
regolarmente pagata tremila lire a cartella, ogni novella era un regalo
che la scrittrice donava a se stessa, con la segreta gioia di usare penna e
foglio.
Lei aveva dovuto interrompere gli studi da
bambina, era morto il suo papà, ed a
quel tempo la bimba, le bimbe, erano tutte o quasi cresciute senza scuola.
Mi sembra un delitto incruento e sofferto privare moltissime
dall’immenso mondo del letterario, del conoscere… alcune si organizzarono
Fra queste Giovanna riprese in mano libri, tanti libri,
fogli, penna e iniziò a scrivere dappertutto.
Saltò la prigione del non leggere, saltò ed evase nel
libero mondo della fantasia
rimanendo una signora composta e attenta, una moglie devota,
una mamma affettuosa.
Scriveva
La stranezza, però, venne incanalata, venne regimentata,
venne aiutata da un concorso su una rivista, concorso che lei vinse e vide
pubblicate sul giornale nazionale il suo piacere.
Una fiaba vera la sua.
Baliva è un racconto edito nel 2011 dalla casa editrice
Arduino Sacco Editore
Un racconto del nostro presente
Marisa, la scrittrice, ha studiato, si è laureata in
filosofia, è una donna che scrive
Lei, come noi, ha
riscattato tutte le donne che… subirono l’arresto dei loro studi e trascorsero
sognando un banco una cattedra un libro tutti i giorni a venire.
Lei ha insegnato, lavorato, ha scritto divorata dal fuoco,
dall’urgenza impellente di fare storie, senza mai considerare una stranezza
quella febbre.
Baliva è la sua fiaba
Poi verranno gli origami.
Mi piace pensare che due donne di tempi diversi, di luoghi
diversi, Giovanna vive solo nel ricordo della figlia, mi piace vederle vicine
nel tessere insieme trame dolorose e sentimenti profondi con una mano leggera.
La stessa mano
Una femminilissima sensibilità e pudicizia, una accoglienza
calda trattenuta da educazione, un
voler, entrambe, sfiorare, solo sfiorare, il difficile mondo del vero, del
reale.
Auguro a tutte le donne
Auguro a noi tutte di poter saltare nei prati verdi del
nostro immaginario con libri e con fogli, auguro storie come Baliva, come Una
piccola felicità
Auguro che il nostro tesoro sia sempre attingibile in
libertà
Nel volo che con ali
di fantasia solo si fa, nel sogno tangibile... una frase per dire