lunedì 14 luglio 2025

Dove cadono le comete di Vito Di Battista

 


Non esiste una "legge per desertificare i paesi in Italia",  ma ad affrontare il problema dello spopolamento non esistono leggi che  cerchino di opporsi a questo fenomeno, anzi i paesi vengono sguarniti da guardia medica, farmacie, posta. Pensando a questo e leggendo Dove cadono le comete, sono andata a cercare la vicinanza con le comete, i nuovi elementi per lo studio di questi misteriosi oggetti celesti. L’azione gravitazionale dei pianeti giganti del Sistema Solare restringe le orbite delle comete che vengono dalle regioni più lontane dal Sole, rendendole più circolari ad ogni passaggio. 
Dovremmo quindi aspettarci di conoscere molte di queste comete dalle orbite che vanno restringendosi, durante questo restringimento di orbita, nei pressi di Saturno o Giove, avviene già qualcosa. Saranno i telescopi di ultima generazione a poter percepire anche le comete più “sbiadite” e fornire delle risposte.
"Dove cadono le comete", sembra evocare un senso di destino e di luoghi che segnano la vita dei personaggi, come la "nube di Oort" da cui provengono le comete, rappresentando forse un punto di origine e di connessione con il passato e le proprie radici. 
Abruzzo, 1938. Un paese della costa dei trabocchi, a trecento gradini sul mare, una saga familiare che si fa racconto corale di un intero paese, dove storie private dal sapore antico si intrecciano alla grande Storia, dall’occupazione durante la Seconda guerra mondiale e gli scontri sulla linea Gustav alla rinascita negli anni Sessanta.
Paesi che vengono fatti rivivere con i racconti e non posso non citare qui anche il racconto di Valentina Di Cesare Gli Istrici ambientato in  un piccolo centro dell’Abruzzo aquilano: Castel di Ieri, piccolo paese della Valle Subequana, un antico bacino dell’Abruzzo interno, in provincia de L’Aquila. Il paese si trova lungo il tracciato romano della Tiburtina Valeria. La città più vicina, Sulmona, dista circa venticinque chilometri. Dalla seconda metà del XIX secolo, il paese ha assistito a una progressiva diminuzione dei suoi abitanti. Anche Valentina racconta come Vito, gli abitanti attraverso il tempo, in quello spazio, in quel luogo, in quei luoghi. 
Dove cadono le comete è una elegia di quei luoghi, intrecciati e viventi nella storia di tanti, di pochi. Pagine da leggere con calma, centellinando le storie, raccogliendole in immagini, facendone una storia corale e visionaria. Un lungo studio si sente. una ricerca appassionata di fatti veri, restituiti sotto forma romanzesca, e mi piace lo sguardo sui fatti, su un passato presentato con grande vividezza. 
Un passato che Einar Már Gudmundsson racconta in Angeli dell'universo, nella storia dell'Islanda,  ed io mi sono andata a vedere come si possano raccontare fatti terribili, ingiustizie orribili, così come ha fatto Vito Di Battista, permettendo a noi di conoscere le voci e le esistenze sciupate da violenze e povertà, da incurie e luci sempre più fievoli. 
Un libro prezioso "In un mondo in cui il male subito non è una vergogna" Dove cadono le comete  Vito di Battista 
Ippolita Luzzo 

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