Vivere per addizione
Seguiamo l’epopea di un popolo, nel Ballo tondo e nella moto
di Scanderbeg, ritmata dal tamburello e fisarmonica del gruppo arbëreshe di
Anna Stratigò.
Voliamo sul mare insieme all’aquila bicefala che portò sui
nostri monti calabri gli albanesi in fuga dalla loro terra,
la fuga personale di
Carmine Abate che insieme al padre, al
nonno,
continua attraverso mari e continenti, dall’Albania in
Italia, e poi in America, in Germania, in Trentino, andata e ritorno mille e
mille volte su tornanti da stringistomaco…
Una vita di addizioni, di aggiunte, con sapori, lingua e
quartieri da esplorare.
Una vita da emigrante
Da migrante con una valigia di cartone, con la laurea in
lettere, con ostinazione e conservazione.
Abate ha fatto il salto, ha scoperto il cerchio magico che
tutto racchiude e racconta l’epopea della famiglia Arcuri, racconta la collina nel vento di Rossarco.
Resistere resistere resistere…
Col colore oro del pomo trentino, frutto non frutto, liscio
e tondo, la sfera che rotola sul piano inclinato di terre e di mari, Carmine
Abate assaggia l’indifferenza, il freddo e
insieme il rispetto, la dignità di essere un uomo che… dovunque vada
sarà per tutti un altro da loro.
Per i calabresi è un germanese, per i trentini un calabrese,
per i tedeschi altro ancora
Un abitante la terra di mezzo.
Una dieresi, due
punti che indicano una separazione nello stesso segno grafico
Chi resta e chi va via
Insieme
Andiamo tutti con Tolkien nella terra di mezzo, nel luogo
non piatto del vissuto fra individui che articolano suoni e fonemi su chitarre
sbilenche e corrose dal tempo
Andiamo tutti a suonare ancora il canto errante del Pastore
alla luna perlacea dei tempi che sono.
La terra di mezzo esiste- disse Tolkien
Io abito la terra di mezzo- Carmine Abate
E tutti noi abitanti nel mezzo, migranti aiutati dal dono del dire, del raccontare,
Fra un mare sporco e un cielo inquinato vogliamo credere che
esista un luogo, perché lo creiamo in quell’istante, un luogo di mezzo che ci
ospiterà nel continuo vagare. Il nostro quartiere, la casa, la scuola, il paese,
la chiesa, un film, una canzone.
Metà per metà … una moltiplicazione
Altro che addizione!
Un bene immenso da farne
divisione…
Dopo tanta sottrazione
Nessun commento:
Posta un commento