Il duemila e cinquecento- Il Rinascimento che noi non
vedremo
Ottimisti e pessimisti a Trame- festival dei libri sulle
mafie 2013 a Lamezia Terme-
Piazzetta di San Domenico.
La Sicilia è una fogna- dice Pietrangelo Buttafuoco- non
cambierà mai-
Cambierà- obietta Francesco Merlo- è già cambiata.
Nel consiglio regionale ci sono persone perbene, ora.
Merlo e Buttafuoco insieme discutono su
Nel consiglio regionale ci sono persone perbene, ora.
Merlo e Buttafuoco insieme discutono su
La storia della mafia- di Leonardo Sciascia
scritta nel 1972, ripubblicata nel 1976 ed ora dalla Barion nella collana Pugni
prima però
A ciascuno il suo- scrisse lui- lo scrisse con una
amarezza infinita, lo scrisse con uno scetticismo lucido su avvenimenti
storpiati e modellati per farli calzare meglio a ignari protagonisti.
A ciascuno il suo
A ciascuno il suo
La frase stampata sulla lettera minatoria viene ricevuta da
un farmacista che pensa sia una burla.
Il suo amico, professor Laurana, ne è molto incuriosito.
Intanto viene ucciso
il farmacista ed un suo amico, bersaglio dei sicari.
Il professore troppo
vicino a scoprire il vero sarà irretito,
sedotto e fatto sparire.
A ciascuno il suo
Mimmo Gangemi prova a portare il rigore di numeri, sollecitato
dalla fluida parlata di Arcangelo Badolati, nelle statistiche degli appartenenti
alle cosche mafiose, nell'ammontare dei beni delle stesse.
Numeri diversissimi dall'ufficialità.
Numeri diversissimi dall'ufficialità.
Gangemi e Sciascia provano a dire quanto sia
diffusa la mistificazione, quanto, nel buio delle connivenze umane, tanto venga cambiato, trascritto e riportato
lasciando solo che trionfi il conveniente.
Seguiremo questi cinque giorni e sentiremo in un solo
momento quanto sia complesso vivere in Frontiera, in luoghi periferici e
desolati, senza un principe illuminato che ci ridica ancora una volta- La
Sicilia sarà bellissima-
Ci provò Borsellino e lo uccisero- cadde tra spine- volarono
in cielo i suoi pensieri
Illuminando le finzioni, i tradimenti, gli stessi inganni di
una corte quasi medicea.
Ci riproverà qualcuno altro a darci un rinascimento
nel duemila e cinquecento.
Ippolita Luzzo
nel duemila e cinquecento.
Ippolita Luzzo
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