DAL TEATRO POLITEAMA
DI LAMEZIA TERME. SPETTACOLO DI PIERO BONACCURSO,
RECITATO DA PIERPAOLO
BONACCURSO, DISEGNATO E INTERPRETATO DA GRETA BELOMETTI, MUSICATO DA FABIO
TROPEA.
UNA SPERIMENTAZIONE DAVANTI AI BIMBETTI DELLA
SCUOLA PRIMARIA DI BELLA E SAMBIASE.
RITORNARE ALLE FIABE PER REGALARE
ALL’INFANZIA SOGNI E IMMAGINI.
ESISTONO TANTE ISOLE NEL TEATRO DI NARRAZIONE, QUESTO SI
RIFÀ A LORO CON UN RACCONTO ANIMATO CON LA SABBIA, RAPPRESENTATO CON
GRANELLI.
LA STORIA DEL PIFFERAIO MAGICO E DELLA CITTÀ DI HAMELIN RISALE
ADDIRITTURA AL 1600
IL RACCONTO SULLA VICENDA VERA, UN FATTO TRISTE, TRAGICO
SULLA SCOMPARSA DI TANTI BAMBINI IN UNA CITTÀ TEDESCA.
FORSE UNA MALATTIA, UNA
RITORSIONE,
UNA CATTIVERIA PURA?
NELLA FIABA IL PIFFERAIO DOPO AVER LIBERATO LA
CITTÀ DAI TOPI ASPETTA IL COMPENSO PATTUITO. NEGATOGLI DALLE AUTORITÀ
COSTITUITE, LUI SI VENDICA, INCANTANDO COL SUO SUONO I PICCOLI E PORTANDOLI
LONTANO, LONTANO, NEL VENTRE DI UNA ROCCIA.
LA PORTA SI CHIUDERÀ PER
SEMPRE DIETRO DI LORO E RESTERÀ FUORI SOLO UN BIMBO ZOPPICANTE CHE
RACCONTERÀ AGLI ADULTI GIUNTI IN RITARDO IL BELLISSIMO MONDO CHE LUI NON POTRÀ
VEDERE.
SULLA SCENA, A QUESTO PUNTO, COMPARE PETER PAN CHE, VOLANDO,
AFFERRA IN CONSEGNA I BIMBI
E LI TRASPORTA VERSO L’ISOLA CHE NON C’È.
UNA
VARIANTE PER COLLEGARE TANTE FIABE E TANTI LUOGHI DELL’IMMAGINARIO DANDO
RESPIRO A FIABE TRUCI CHE DOVEVANO PREPARARE I BIMBETTI ALLE ATROCITÀ FUTURE.
NEL VOLARE E NEL DARE UN INCASTRO FRA POSTI DIVERSI SI TENTA INVECE DI SFORARE
UN VISSUTO NON PARTICOLARMENTE DIFFICILE MA DENSO DI NUVOLE NERE, UN FUTURO
PERCEPITO POCO O NIENTE IN ADESIONE AL NOSTRO SENTIRE DA ADULTI, E DA ADULTI
IMPAURITI VORREMMO METTERE AL RIPARO I RAGAZZINI.
FORSE COME FINZIONE SCENICA
POTREBBE ANCHE ANDARE E L’OPERA CHE NOI ABBIAMO VISTO CONSERVA LA CAPACITÀ DI
LEGARE OLTRE STORIE VARIE STIMOLANDO LA CURIOSITÀ DI ANDARE A VEDERE, A
SENTIRE LE ALTRE FIABE CHE SONO TUTTE IN QUEL LIBRO INIZIALE CHE GRETA APRE
SULLA SCENA E, FACENDO SCORRERE FRA LE DITA I GRANELLI DI SABBIA CON CUI
DISEGNERÀ IL RACCONTO, ENUMERA.
ANDREMO A VEDERE QUINDI PETER PAN E L’ISOLA DEL
TESORO, CAPITAN UNCINO E CAMPANELLINO, IL PAESE DEI BALOCCHI E ALICE NEL PAESE
DELLE MERAVIGLIE E GIÀ CHE CI SIAMO LI OSPITO TUTTI NEL MIO REGNO IMMAGINARIO E
LETTERARIO DELLA LITWEB, UNA FIABA ANCHE QUESTA, UNA INVENZIONE.
CANTANDO E
MIMANDO, ELEONORA E CHIARA LE DUE BIMBE AL MIO FIANCO HANNO SEGUITO I GESTI DI
PIERPAOLO, APPLAUDITO E SORRISO, MENTRE NOI ADULTI CI CHIEDEVAMO TITUBANTI SE RIPORTARE SULLA SCENA LA PACE E LA LIBERTÀ SAREBBE BASTATO A DARCI L’ILLUSIONE
CHE AVREMMO SAPUTO POI RIPORTARLE NELLA REALTÀ.
MA QUESTA È UN’ALTRA STORIA!
« NELL'ANNO 1284, IL GIORNO DI GIOVANNI E PAOLO
IL 26 DI GIUGNO
DA UN PIFFERAIO, VESTITO DI OGNI COLORE,
FURONO SEDOTTI 130 BAMBINI NATI AD HAMELN
E FURONO PERSI NEL LUOGO DELL'ESECUZIONE VICINO ALLE
COLLINE. »
DAL TEATRO POLITEAMA
DI LAMEZIA TERME. SPETTACOLO DI PIERO BONACCURSO,
RECITATO DA PIERPAOLO
BONACCURSO, DISEGNATO E INTERPRETATO DA GRETA BELOMETTI, MUSICATO DA FABIO
TROPEA.
UNA SPERIMENTAZIONE DAVANTI AI BIMBETTI DELLA
SCUOLA PRIMARIA DI BELLA E SAMBIASE.
RITORNARE ALLE FIABE PER REGALARE ALL’INFANZIA SOGNI E IMMAGINI.
RITORNARE ALLE FIABE PER REGALARE ALL’INFANZIA SOGNI E IMMAGINI.
ESISTONO TANTE ISOLE NEL TEATRO DI NARRAZIONE, QUESTO SI
RIFÀ A LORO CON UN RACCONTO ANIMATO CON LA SABBIA, RAPPRESENTATO CON
GRANELLI.
LA STORIA DEL PIFFERAIO MAGICO E DELLA CITTÀ DI HAMELIN RISALE ADDIRITTURA AL 1600
LA STORIA DEL PIFFERAIO MAGICO E DELLA CITTÀ DI HAMELIN RISALE ADDIRITTURA AL 1600
IL RACCONTO SULLA VICENDA VERA, UN FATTO TRISTE, TRAGICO
SULLA SCOMPARSA DI TANTI BAMBINI IN UNA CITTÀ TEDESCA.
FORSE UNA MALATTIA, UNA RITORSIONE,
UNA CATTIVERIA PURA?
FORSE UNA MALATTIA, UNA RITORSIONE,
UNA CATTIVERIA PURA?
NELLA FIABA IL PIFFERAIO DOPO AVER LIBERATO LA
CITTÀ DAI TOPI ASPETTA IL COMPENSO PATTUITO. NEGATOGLI DALLE AUTORITÀ
COSTITUITE, LUI SI VENDICA, INCANTANDO COL SUO SUONO I PICCOLI E PORTANDOLI
LONTANO, LONTANO, NEL VENTRE DI UNA ROCCIA.
LA PORTA SI CHIUDERÀ PER
SEMPRE DIETRO DI LORO E RESTERÀ FUORI SOLO UN BIMBO ZOPPICANTE CHE
RACCONTERÀ AGLI ADULTI GIUNTI IN RITARDO IL BELLISSIMO MONDO CHE LUI NON POTRÀ
VEDERE.
SULLA SCENA, A QUESTO PUNTO, COMPARE PETER PAN CHE, VOLANDO,
AFFERRA IN CONSEGNA I BIMBI
E LI TRASPORTA VERSO L’ISOLA CHE NON C’È.
UNA
VARIANTE PER COLLEGARE TANTE FIABE E TANTI LUOGHI DELL’IMMAGINARIO DANDO
RESPIRO A FIABE TRUCI CHE DOVEVANO PREPARARE I BIMBETTI ALLE ATROCITÀ FUTURE.
NEL VOLARE E NEL DARE UN INCASTRO FRA POSTI DIVERSI SI TENTA INVECE DI SFORARE
UN VISSUTO NON PARTICOLARMENTE DIFFICILE MA DENSO DI NUVOLE NERE, UN FUTURO
PERCEPITO POCO O NIENTE IN ADESIONE AL NOSTRO SENTIRE DA ADULTI, E DA ADULTI
IMPAURITI VORREMMO METTERE AL RIPARO I RAGAZZINI.
FORSE COME FINZIONE SCENICA
POTREBBE ANCHE ANDARE E L’OPERA CHE NOI ABBIAMO VISTO CONSERVA LA CAPACITÀ DI
LEGARE OLTRE STORIE VARIE STIMOLANDO LA CURIOSITÀ DI ANDARE A VEDERE, A
SENTIRE LE ALTRE FIABE CHE SONO TUTTE IN QUEL LIBRO INIZIALE CHE GRETA APRE
SULLA SCENA E, FACENDO SCORRERE FRA LE DITA I GRANELLI DI SABBIA CON CUI
DISEGNERÀ IL RACCONTO, ENUMERA.
ANDREMO A VEDERE QUINDI PETER PAN E L’ISOLA DEL
TESORO, CAPITAN UNCINO E CAMPANELLINO, IL PAESE DEI BALOCCHI E ALICE NEL PAESE
DELLE MERAVIGLIE E GIÀ CHE CI SIAMO LI OSPITO TUTTI NEL MIO REGNO IMMAGINARIO E
LETTERARIO DELLA LITWEB, UNA FIABA ANCHE QUESTA, UNA INVENZIONE.
CANTANDO E
MIMANDO, ELEONORA E CHIARA LE DUE BIMBE AL MIO FIANCO HANNO SEGUITO I GESTI DI
PIERPAOLO, APPLAUDITO E SORRISO, MENTRE NOI ADULTI CI CHIEDEVAMO TITUBANTI SE RIPORTARE SULLA SCENA LA PACE E LA LIBERTÀ SAREBBE BASTATO A DARCI L’ILLUSIONE
CHE AVREMMO SAPUTO POI RIPORTARLE NELLA REALTÀ.
MA QUESTA È UN’ALTRA STORIA!
« NELL'ANNO 1284, IL GIORNO DI GIOVANNI E PAOLO
IL 26 DI GIUGNO
DA UN PIFFERAIO, VESTITO DI OGNI COLORE,
FURONO SEDOTTI 130 BAMBINI NATI AD HAMELN
E FURONO PERSI NEL LUOGO DELL'ESECUZIONE VICINO ALLE
COLLINE. »