lunedì 23 dicembre 2013

All'anno che verrà



L’anno che verrà  non potrà mai…



l’anno che verrà  non potrà mai essere più bello di questo qua.

Il 2013, per me personalmente, è stato un anno bellissimo.

Come d’incanto ho visto il reale e virtuale incrociarsi e scontrarsi con verità.

Come d’incanto ho partecipato ad un vivere insieme, traghettata su un’altra sponda.

Come d’incanto nel film  ho interpretato regista e attore.

Poi  la zucca ritorna zucca nella carrozza di Cenerentola allo scoccar della mezzanotte.

Mancano i mezzi, mancano i segnali forti per vivere il vivere come si vive.

Se io guidassi, io

Se io guidassi, io

Sarei per sempre in libreria Ubik ad ascoltare, a partecipare, ad amare una rivista La Masnada che fa leggere il mio –Dove ritorniamo-

Ma io non guido caro Gianluca, mio caro Nunzio, posso soltanto da questi tasti darvi un saluto e augurarvi ogni realtà voi desideriate.

Se io guidassi, io

Se io guidassi, io

Andrei a seguire Garfagnana in giallo, in verde e in rosso, tutti i festivaletterari che organizza Andrea Giannasi

Ma io non guido e posso soltanto qui colorare il suo sconcerto alla risposta a chi io avrei voluto dedicare il premio appena vinto- Le parole erranti-

Ringrazio ancora Andrea Giannasi che mi pubblicò in Prospektiva sia sul web che in cartaceo, dandomi maggiore felicità.

Quando vinsi, telefonai a Gigi:- Gigi, ho vinto Parole Erranti-

E lui, ridendo- Ed ora chissà quanto dovrai girare per andarle a cercare!-

Ma io non guido

Care parole erranti

Se io guidassi, io

Andrei da tutti voi, uomini e donne, che fate e vivete, che partite e che presentate, che suonate e che dipingete, anche e soltanto per dirvi bravi, bravissimi, sono felice di avervi incontrato solo per caso nella mia non strada senza uscita.

Care parole ho preparato La colla speciale che mi ha donato Roberto Longo, proprio l’altro ieri, vi incollerò e non sfuggirete al mio destino di stare ferma.

Ma no, andate voi, per strade e sentieri, andate erranti per valli e paesi, andate da Raffaele Arcuri e trasportatelo sui monti lassù.

Andate voi da ogni amica, da ogni amico io abbia incontrato, da Bruno Corino a Lori Scalia e dite loro che tutto ha un senso e niente si sciupa, che ogni anno è bellissimo se in girotondo giriamo insieme. Quelle alleanze non pericolose…

Con tutta l’umana simpatia alle mie amiche care e vicine, Elisa, Mariella, Mirella, Rosetta, Carla e Pina, che in effetti è Virgilio per me, con tutta l’umana condivisione sul sacro che è in tutti noi, ad Anna Rotundo, e lei sa perché.



  

2 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao Regina.

Al termine della lettura, seppur indizi di positività siano presenti, mi è rimasto un senso di disagio e di ansia. Non arrivo a percepire il motivo o i motivi, ma di una cosa sono certo: sono sicuro della mia speranza di un anno che verrà migliore del 2013.
Anzi, potrebbe essere per me migliore nel caso tu decidesti di assumermi come chauffeur, dato che ripeti numerose volte "se io guidassi" e anche "ma io non guido". Conosco le mappe stellare a memoria, mi sono state impresse per i miei 57 anni di viaggi di questa mi vita.
Auguri a te per un 2014 ancora migliore.

Ippolita Litweb ha detto...

Grazie, Claudio