La casa editrice Ensemble ringrazia, alla fine, chi ha permesso di portare avanti il progetto di stampare e pubblicare bei libri. Ci sono i nomi di questa sinergia fra lettore e lettura, fra editoria e librerie, fra tutti noi che amiamo i bei libri. Mi piace molto stare qui a parlarne e a consigliare questo libro, tradotto con cura da Laura Mariottini e Alessandro Oricchio, un libro di racconti, e nella premessa Laura Mariottini ci parla proprio di cosa siano i racconti.Nelle parole di Cechov il racconto deve tenere il lettore sospeso fino alla fine, in Poe la lettura deve durare da mezz'ora a due ore, in Quiroga il racconto è come un tiro alla freccia che non permette distrazione, in Cortazar la similitudine del racconto con la fotografia.
Io amo moltissimo i racconti, quelli di Dino Buzzati e quelli più recenti di Simone Ghelli, quelli fantastici e quelli dove il gioco della vita raggiunge angoli dimenticati. Ho amato moltissimo questi di Ariel Fonseca Rivero, sette racconti con sette personaggi, che noi guardiamo come se fossimo alla finestra. L'immagine della finestra mi è familiare e sento familiare l'autore come se fosse un abitante nella mia casa.
Mi leggo con attenzione anche l'intervista che Fonseca Rivero dona ad Alessandro Oricchio, un donare Cuba, l'isola di Fonseca, un donare le persone che vivono a Cuba, ciò che lui vede ogni giorno. Sono con lui, con la fatica di vivere con i pregiudizi atavici, con la violenza di cui non si parla mai, una violenza silenziosa: l'umiliazione.
Nonostante tutto però il messaggio è sempre positivo e c'è sempre la lotta per raggiungere ciò che si desidera.
E poi c'è il mare.
Uno degli ultimi miei pezzi è dedicato a Piergiorgio Paterlini e al suo Stanno smontando il mare, ed in entrambi i racconti io sento il mare, l'odore della salsedine, e il mare che è movimento e sollievo.
Imparo tutta l'intervista e sono d'accordo sul dono della sintesi per raccontare un urgenza, per raccontare e comunicare ciò che si ha dentro, senza etichette, per dirlo semplicemente. E fra i nomi amati da Fonseca trovo lo scrittore Abelardo Castillo Mondi reali, libro amatissimo qui a casa mia, nel Regno della Litweb.
Finestra vista mare
Così, tanto per dire, uno dei racconti che riguarda una vita matrimoniale, un tradimento, e alla fine la violenza, la violenza dell'inizio. La lotta
Il viaggio, e qualcuno che se ne va, Carlos va via, e poi Carmen, cara Carmen, l'amore rende ciechi.
Sette racconti per voi, per noi che amiamo i racconti, ed ora mi ricordo quegli altri racconti di Alessandro Raveggi, Il Grande regno dell'emergenza, e con lui e con Raymond Carver affermiamo: "Mi piace quando nei racconti c'è un senso di pericolo o di minaccia. Ci deve essere della tensione, il senso che qualcosa sta per accadere, che certe cose sono messe in moto e non si possono fermare" nel grande Regno della Litweb
Ippolita Luzzo