Il mondo del ballo. Uno
Quando la mia amica iniziò a ballare io guardavo i suoi
abiti per le gare
Quando la mia amica iniziò a ballare mi raccontava la
scoperta dell’America.
Esisteva un altro mondo, oltre la scuola, le letture, gli
affetti familiari, il telegiornale.
Un continente sconosciuto fatto di coppie allenate al ritmo
di un fox, di un valzer, di una mazurka.
Di campionati di liscio, di lustrini, di cene festanti con tanti, con molti.
Di campionati di liscio, di lustrini, di cene festanti con tanti, con molti.
Dunque c’era un altro mondo!
La mia amica mi disse:- A te non piacerà!- quando io le
chiesi di portarmi.
In effetti mi sembrò di essere una aliena fra marziani e tutto mi era straniero.
Ma la musica mi rimase piacevole e il desiderio e la voglia
di muovere anche io un solo piede fu fortissima tanto da vincermi, da vincere
la paralisi.
Il mondo del ballo era stranissimo ai miei occhi, nessuno
parlava se non dei passi dai fare, nessuno conversava ma tutti contavano e
ricontavano, nessuno leggeva o comprava un giornale, ma litigavano per una
battuta su una figura, su un caschè fatto male.
Si allenavano senza posa, ogni sabato andavano fuori in
locali squallidi, in gruppi, uguali, ma non si conoscevano.
Nessuno sapeva il nome dell’altro, nessuno sapeva il sorriso
dell’altro, ma tutti sapevano contare e contare e quale passo dovevano eseguire.
Un giorno osai domandare un nome. Mi fu risposto :- Perché?-
Perché io volessi sapere il suo nome.
Risposi scolastica che mi sarebbe servito a chiamarla per
nome nel salutarla.
Ma lei, ormai giustamente dico io, mi rispose che io il suo
nome lo avrei istantaneamente dimenticato.
Mi opposi e reagii, ancora io abitavo il mondo normale!
Il mondo dei testi, dei banchi, del nome e cognome.
Il mondo dei testi, dei banchi, del nome e cognome.
Ma è questo lo snodo cruciale, sul web, nel ballo, nella
vita reale, il privarsi di un nome,
il farsi una anapersona.
Senza nome.
Domandai in chat su un sito letterario il nome ad una donna,
suppongo, e lei mi rispose se io fossi della polizia.
Nessuno ha più un nome per l'altro, nessuno ha un cognome.
Nessuno ha più un nome per l'altro, nessuno ha un cognome.
Ecco, nei mondi alienati il nome viene bandito, nelle sale da
ballo, sui siti, nel web per rovinare , alienati davvero, singoli esseri …
mutanti nel tempo