Gite gitarelle e passeggiate con Anna, il sottotitoloUn libro che mi ha fatto compagnia nei pomeriggi assolati, nel salotto di mamma, sul divano a fiori liberty anni cinquanta. Gli scuri in legno accostati, la penombra e il silenzio di una casa antica.
Sono andata in vacanza con Anna Malerba, con il suo libro ho viaggiato uguale e ho conosciuto borghi e città abbandonate, palazzi e fontane, piazze e musei, cattedrali e muraglie.
Il libro di Anna potrebbe essere una guida, lo è, per chi vuole fare viaggi intorno a Roma, per chi vuole conoscere luoghi e storie, per chi non ama il turismo pronto e servito delle agenzie. Non che viaggiare in gruppo non sia anche comodo ed esente da problemi, ma vogliamo mettere la gioia di viaggiare con un'amica e disporre del tempo a proprio piacimento?
In viaggio con Anna, Intorno a Roma, con lei alla guida della sua auto verde oliva, andiamo, anch'io mi sistemo dietro e si parte.
Mi trovo a Cascia, nella Val Nerina, e lei vuole andare al Santuario di santa Rita. Mi ritrovo ad invitarla quasi qui da me, di fronte casa di mia madre ci sta la Chiesa di Santa Maria Maggiore, con la statua di Santa Rita, ed ogni anno sulle scalinate viene fatta la messa dopo la processione della Santa.
Vado con lei a Cocullo, alla festa dei serpenti durante la processione di San Antonio Abbate. Mai saputo prima che facevano una festa con tante serpi!
ed ora sto ad Offida, una piccola città medioevale, rossa come la Città delle Pieve.
Non avevo mai sentito nominare molti di questi luoghi e ringrazio Anna per avermi portato con lei, ringrazio gli incontri con Luigi Malerba, presente già nella dedica che Anna fa a Gigi, suo marito, e ringrazio le sue amiche che mi hanno accettato nella loro compagnia. Viaggiare leggendo si può, e l'estate ora va ricominciando a rileggere dall'inizio, da una gita a Canale Monterano.
Una città scomparsa da visitare
Con Anna nel Regno della Litweb
Ippolita Luzzo