venerdì 26 giugno 2015

Affidare al libro l'eternità

Eternità, cantavano i Camaleonti, spalanca le tue braccia 
io sono qua, accanto al libro  che ho appena scritto. 
Non lo leggerò, mai leggerò,  però quando avrà bisogno 
lui ci  sarà, ad asciugare le sue lacrime...
Il libro come una bottiglia nel mare va. 
Si affida una pagina al vento e scriviamo scriviamo scriviamo. 
Se siamo in un libro, protagonisti, non moriremo. 
Quindi: Ciao, mamma, parto,  ti saluto dal libro. Ciao cara ti lascio, te lo racconto nel libro. Ciao amici ciao, vi ho scritto tutto nell'ultimo libro, e poi nel libro ho poetato, ho flirtato ed ho mandato inviti, ho pianto e mi sono operato, sono andato a sciare e a mangiare a taberna scriptoria. Cibo ottimo, ve lo dico nel libro. Faccio condoglianze, direttamente nel libro.
 Se muore tuo padre, tua madre, tuo marito, tuo figlio, tuo fratello, tuo cugino, tuo cognata, tuo suocero, Ci scrivi un libro. 
Se ti hanno bocciato a scuola, se sei scivolata al Parco Impastato, se ti mancano tre giorni per la mammografia, se proprio non sai fare altro, scrivi e poi farai un libro, una presentazione, un evento.
Affida ad un libro l'eternità. Costa poco in fondo. A pagamento non conviene. Si può fare gratis. 

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