Le Associazioni
Le associazioni associano una società socialmente inutile
oppure una socialità utile?
Dilemma simile al famosissimo essere o non essere.
Sono o non sono luoghi di associazionismo dove solitudini
stratificate, egoismi ancestrali, desiderio di riempire ore e giorni con
conversazioni a livelli di…
dove, dicevo, tutto questo viene esaudito?
A cosa ci associamo convinti quando
accettiamo di associarci?
Ci associamo all'idea, allo scopo, alla condivisione, alla
alta società civile fatta di valori condivisi, sicuramente, vero?
Sicuramente.
Partecipiamo a convegni, a relazioni, a presentazioni, a
gite fuori porta, a pranzi di fine anno, paghiamo la retta, e ci contiamo.
Ci guardiamo, ci salutiamo, ci sorridiamo convinti di essere
riconosciuti, senza conoscerci.
Releghiamo al capo dell’associazione il compito di prenderci
per mano, di guidarci, come bambini mai cresciuti, releghiamo all'organizzatrice l’itinerario della gita, del film, del concerto musicale, dell’ultimo ritrovamento archeologico, del dipinto da andare a vedere
assolutamente.
Annotiamo gli appuntamenti da non perdere, ci prepariamo, e
abbiniamo ai nostri vestiti il compagno, il marito, l’amica insieme alla borsa,
al foulard e al rossetto.
Abbiamo un ruolo.
Questo è forse il vero motivo per cui nascono le
associazioni, tutte lodevoli e meritorie, tutte valevoli di essere al mondo
Nascono per dare agli iscritti un tesserino di
riconoscimento, un …tu sei come noi, una rassicurazione, una alleanza, un nido,
una casa sociale.
E forse fin qui ci possiamo fermare…
Voler andare oltre significa poi precipitare nel burrone,
scivolare dal cerchio scuro della
civiltà, della storia degli uomini che si associarono per non sbranarsi, per
non rubarsi il pezzo di carne, per non calunniarsi e sporcarsi a vicenda nel
gioco antico dei rapporti umani.
Guardiamo dunque con
bonomia a saloni stuccati e tende broccate, guardiamo sempre con vera stima a
chi si associa in cantine, in chiese, in palestre e in colline,
Associamo per sempre un vivere soli all'umanità che vuol
vivere insieme… malgrado tutto.
Associamo dunque le associazioni, associamole insieme nel gioco antico del girotondo, solo un giro di giostra di riti sociali
Eppure associarsi a volte significa scomparire, come diluiti in un unico solvente. E' questo Il pericolo per individui alla ricerca di un'unica identità, tranne nel caso in cui questa nuova e unica sia veramente uno spazio aperto in cui s'incastrano diversi tasselli, e non un predeterminato pensiero unico dettato dal dittatorello sociale di turno.
RispondiEliminaCiao Ippi!!! ;-)
RispondiEliminaInteressante questo tuo numero del blog: lo posto nel mio nei prossimi giorni, così ne parliamo con le sciure della porta di Stefi;-)
Assocializziamoci, ordunque!
RispondiEliminaQui sei chiarissima. O che t'è preso? Ti sorrido.
E... (per di là...) anch'io.
Stef