Che torni a fare al sud?
Se non sei figlio di
assessore comunale,
Se tuo padre non ha uno studio legale,
Se tua madre non se la intende col presidente
regionale…
Che torni a fare al sud, laureato…
Su, resta in campagna,
coltiva polli e conigli, zappa la terra e vedrai quanti soldini farai.
Forse mi sono ubriacata
Forse non devo leggervi più
Forse non sono adeguata
E da regina non so.
Qui nel mio regno ho abolito
i quattro punti cardinali
…Sapete erano solo dei nani
Qui nel mio regno ho abolito
il voto e ogni partito
Qui nel mio regno ho vietato
la libertà costituita
Ovviamente non esistono
carceri
Chi sgarra viene ostracizzato
Ho abolito il lavoro ed il
compenso,
Chi fa fa solo per sé
se scherzo è solo perché non mi piace la guerra,
non mi piace l’insulto e la
rabbia,
e so quanto sia facile accendere roghi anche qui
Nel mondo del sogno, del rigo
e della fantasia
Certo lavoro non c’è, certo che c’è rispetto,
certo è tutto un casino
ma dappertutto si vive.
Meglio un laureato al Sud che un ignorante al Nord.
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