mercoledì 22 agosto 2018

Mistica Del quotidiano François Nédel Atèrre

Mistica del quotidiano:"Sforzati di cercarlo, il bene.È l'ora." e poi ancora " Respingerai l'offesa, avremo salva la forma che non significa niente... avrai la tua armonia. Evita le spiegazioni, generano inutile astio. Rivolgi due parole al giornalaio, sempre chiuso nel chiosco, come consultando un oracolo."
Il poeta gentile e ospitale ci invita ad entrare nel suo mondo educato e sereno, di una serenità fatta di armonia col creato, con tutti gli esseri del creato, con sé stesso e con chi lo leggerà.
 "Entra, La porta è socchiusa. Ti aspetto. Ho levigato quelle due parole che non dirò, tenendole da parte, fidandomi soltanto del silenzio."
Mi sembra di conoscerlo e di essere amica sua, di essere quasi simile, nell'inganno di conoscersi attraverso i versi, con un quotidiano molto simile, con un quotidiano che potrei avere accanto uguale. 
" Più tardi troverò i miei libri aperti sul tavolo, lasciati in bella mostra la sera prima, le mie care ombre, sedute in soggiorno, sempre eleganti per l'ora di cena, saranno lì ad attendermi, in pensiero." faccio miscellanea dei suoi versi, quasi dialogando con l'autore, con l'amico, faccio collage nel mio pensiero con Machiavelli quando la sera si vestiva di abiti decenti: Scrive Machiavelli, nella lettera a Francesco Vettori che annuncia la composizione di «uno opuscolo De principatibus»"Venuta la sera, mi ritorno a casa ed entro nel mio scrittoio; e in sull’uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali; e rivestito condecentemente, entro nelle antique corti delli antiqui huomini, dove, da loro ricevuto amorevolmente, mi pasco di quel cibo che solum è mio e ch’io nacqui per lui; dove io non mi vergogno parlare con loro e domandarli della ragione delle loro azioni; e quelli per loro humanità mi rispondono; e non sento per quattro hore di tempo alcuna noia, sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte: tutto mi transferisco in lor."
Ritrovandoci insieme in momenti storici bui noi chiediamo al verso, ai libri la luce e l'armonia.
Il bene da cercare con  François Nédel Atèrre 
Mistica del quotidiano: Sforzati di cercarlo il bene. È l'ora 
Ippolita Luzzo 

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