sabato 29 giugno 2013

Facebook é morto



Facebook è morto- facciamo le esequie e cantiamo insieme  cori solenni



E dopo tre giorni… è qui la festa?

Su Badoo, su Instagram, su Tiscali social

Quanti contatti! Contatti? Simil contatti. Quanti messaggi! Messaggi? Un turbinio.
Il social nostro

Uno sciame di api impazzite  non portano più la regina in volo.

Senza costruzione di un nuovo alveare, che volano a fare i fuchi e le api?
Un voloaereo nel vuoto del tempo, senza consistenza.

Sherry Turkle ci avverte che se non ci briniamo noi perderemo la materia grigia e insieme a noi si perderà la società civile.

Se non passeremo dal gassoso dei nostri svolazzanti – mi piaci- allo stato solido dell’alba fredda di una prima mattina, rischiamo di brutto, lei ammonisce.

Connessi, ma soli

E il suo quasi omonimo filosofo tedesco Christoph Turcke scrive che siamo sotto uno shock emotivo che garantisce l’ordine costituito.

Una società eccitata e sempre allevata con  continui stimoli terrorizzanti o edulcorati, una società senza più luogo per organizzarsi a riconoscere i propri elementi, ecco cosa siamo diventati.

Senza un filo che agganci il mio al tuo, senza conoscere il dolore dell’altro, senza un odore, soli  con tanta  disperazione.

Vola il gassoso fra noi e voi, vola felice nell’etere opaco, si allunga, si allarga, si espande e tutto ingloba nel suo volare.

I cambiamenti di stato della materia orga-nika e non, prevedono però, ora ricordo,  anche il brinamento, diverso dalla cristallizzazione che é il processo di passaggio dallo stato liquido a quello  solido di una comunità.

Se per Baumann siamo  alla società liquida allora cristallizziamoci, per me siamo già al gassoso e quindi rivendico una brina per tutti.



Mi piaci, ah ah ah, mi piaci, ah ah ah, e questo bellissimo ballo che ballo con te

Si chiama Tuca tuca tuca, l’ho inventato io per poterti dire che mi piacii mi piaci mi piaci



Non chiediamocelo più

Facebook può essere di più, anche da morto

Possiamo usare il sito come riflessione e come Salvatore D’Elia ci ricorda proprio oggi:-Possibile che qualsiasi ca..ata ci propongano, noi dobbiamo fare Copia e incolla e scrivere Fatto?-

Dimostriamo che non siamo morti anche noi.

Intoniamo cori e inventiamo un uso che sia il nostro, salmodiando Facebook che se ne va.

1 commento:

Anonimo ha detto...

più passa il tempo e più diventiamo liquidi, bella invenzione la web, la rete, la connessione, a volte mi chiedo dove andremo di questo passo?
sono rimasta sconvolta nel leggere una risposta di uno. k bel 2u skt
ora vorrei sapere che lingua è? =)
facebook, badoo,tiscali,virgilio etc ci ha resi morti da tempo....

Giusy