sabato 27 ottobre 2012

L'intellighenzia nostrana si chiama Adriana



L’intellighenzia nostrana si chiama Adriana
E ti domanda:- A che titolo parli?
Scrivi forse su un giornale, su una rivista, vai in televisione?-
Appurato che parli solo perché hai tanto studiato, solo perché hai un parere diverso su quell’atto teatrale, lei, Adriana, gira la testa, ti ignora soltanto, come se fossi una cacca nauseabonda, per lei che scrisse su un vero giornale.
L’intellighenzia nostrana continua poi a parlare di cultura in verticale, in orizzontale, presentando libri, come se fossero cadaveri imbalsamati,
 citando sempre quella speranza, ultima dea che ci illuderà.
Dobbiamo però stare tutti zitti, oppure parlare se abbiamo un titolo
Un solo titolo da esporre chiaro nell’intero mondo del Lasciatemi stare.
L’intellighenzia, purtroppo, ha sempre un registro
Per buoni e  cattivi,
per chi far parlare.
Devi essere sempre perbene o trasgressivo, solo se ormai sei famoso
Devi sempre dire che esiste un mondo sodale, basta guardarsi intorno,
Devi sempre porgere l’altra guancia a chi ti schiaffeggia con il silenzio.
Ora che impari, impari bene, vedrai,  Adriana ti risaluterà,
ti tenderà una copia del suo giornale
l’ultima copia di un Manifesto che amammo tanto un tempo che fu
……………………………………………………………………
Se fosse che fosse la volta buona
Verrebbe da dire:-Ma smettetela!
I vostri titoli non valgono un’acca, non valgono, certo, neppure i miei
Vale soltanto un po’ di rispetto, di modestia, di cortesia-
Ma già usando parole desuete
Si nota che titoli proprio non ho
Per Adriana e per la sua specie,
 per tutto un gruppo di amici cari
Che parlano e mangiano tre volte al dì
Non accorgendosi di tutto il livore, di tutto la rabbia, dello squallore
Di tempi ed esistenze, di tutto un vivere di tanti e tante
Senza più onore, senza parole


2 commenti:

CUBA ha detto...

Rispettabilissima Regina, viviamo il tempo dell'orgoglio dei lacchè, di quei lombrichi che approvano tutto e il suo contrario senza entrare minimamente nel merito, basta solo che gli sia stato "ordinato" dal potere riconosciuto! E' il tempo dei fieri animali da concime che non possiedono nemmeno il portamento del cavallo di Caligola, animale si, ma che al loro confronto era un senatore fatto e nobile!

Ippolita la regina della litweb ha detto...

Cuba Chi sei? mandami mail segreta... ti farò aprire le porte del mio regno